Lettera dal passato alle generazioni future.

Quando leggerete questa lettera io probabilmente non ci sarò più, cosi i miei coetanei, ingoiati dall’oblio del tempo.
Desidero lasciarvi un messaggio in bottiglia, una lettera di spiegazioni e di scuse da parte nostra per voi che dovete ancora nascere.
Siamo i vostri progenitori, chissà come sarà il mondo odierno, avete ancora piante e animali?
Siete liberi o si è instaurata l’ennesima dittatura?
Ciò che avete è ciò che vi abbiamo lasciato in eredità, bello o brutto che sia.
La nostra epoca, quella attuale in cui vivo io, adesso nel mio presente, è un epoca buia, c’è controllo e coercizione, chi dovrebbe garantire giustizia e diritti rema contro appoggiato da masse inerti e sottomesse di persone che si sono lasciate anestetizzare la mente per paura o per semplice comodità.
Alcuni di noi io compreso lottano per cambiare le cose ma è davvero dura, siamo Otto Miliardi su questo pianeta oggi, non so quale sarà la popolazione al momento in cui leggerete questa, credo che sarà di gran lunga più bassa.
Stiamo lottando anche per voi, spero che riusciremo a lasciarvi un pianeta migliore di quello in cui stiamo vivendo oggi.
Purtroppo siamo in pochi a lottare, pochi ad aver capito queste cose e molte cose sono ancora da capire, da svelare.
Ci sono poteri forti che censurano e reprimono per mantenere privilegi ingiusti, abbiamo caste e disparità sociali, ci sono ricchi e poveri, persone che hanno troppo che rubano a chi ha troppo poco per avere ancora dipiù, il superfluo del superfluo.
Molti hanno paura e chinano la testa, il popolo è sottomesso allo strapotere di questi vili esseri arricchiti vergognosamente sulle spalle di chi non ha niente.
Finanziano guerre per accapararsi risorse che non gli competono, sfruttano intere popolazioni, anche i bambini, solo perché hanno molto denaro e nessuno può o fa niente per fermarli.
Sono consapevoli della distruzione che stanno provocando ma continuano per il loro profitto personale con egoismo rischiando di compromettere il vostro futuro.
I poteri forti mentono e truffano eppure ci sono molte, troppe persone che ancora difendono questo sistema malato anzi malvagio.
Affermano che creare un mondo più etico senza denaro, senza ingiustizie e disparità, dove ognuno possa esprimere la propria natura in toto e in totale armonia con se stesso col prossimo e con l’universo, bene Signori, loro considerano questa un utopia.
Io rispondo loro che la vera utopia è quella che stiamo vivendo adesso, la vera utopia è basare la propria esistenza sul profitto, la vera utopia è basare una società sul consumismo in un pianeta finito e con risorse limitate, la vera utopia è sfruttare i deboli, è tagliare alberi quando invece dovremmo piantarne di nuovi, è mettere il denaro al primo posto fregandosene delle inevitabili consegenze.
Utopia è innescare un cambiamento climatico con circa 10.000 anni di anticipo per soddisfare la propria arroganza e il proprio egoismo, per continuare a fare profitto in modo ottuso fregandosene di tutto e di tutti.
Queste persone dovrebbero vergognarsi ma la loro dignità l’hanno svenduta al miglior offerente da un bel pezzo, oggi indossano una maschera e tanti begli abiti firmati costosissimi, fatti su misura, abitano costose ville signorili serviti e riveriti come se avessero un anima ma sono solo macchine, esseri spietati senza cuore ne dignità che rovinano la vita a milioni di persone per il loro bieco profitto facendo business su tutto, compresi i bambini. Queste persone sono un cancro per il pianeta, parassiti che si ingozzano delle vite di persone che forse possiedono meno ma almeno hanno ancora un anima, una dignità, e non devono indossare maschere per non farsi schifo ogni mattina quando indossano quegli squallidi abiti e quella viscida faccia falsa e conformista per continuare con la loro bieca attività, dare da mangiare alla bestia, al capitalismo e all’arroganza di persone altrettanto squallide per nutrire il proprio ego fingendo che sia giusto, per continuare nonostante tutto, costi quel che costi.
Mi vergogno di essere uomo e di appartenere alla razza più stupida e arrogante che abbia mai abitato questo pianeta.
Scusateci, almeno noi che abbiamo lottato contro questo schifo, sappiate che vi voglio bene e lotterò fino all’ultimo per fermare questa follia, io e tanti ma sempre troppo pochi che la pensano come me.
Con affetto, vostro Luca.
Genova - Italia - 24 Gennaio 2020
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