CV
Un catalogo spietato di rimpianti:
anni passati davanti allo schermo, diplomi prima degli impieghi,
e lingue - tutta quella tortura - ora raggruppate sotto la voce Lingue.
Dove sono tutti i giorni sprecati? E le notti
passate a camminare con le mani tese
e le visioni che coprivano lentamente le pareti?
Dove sono i sensi di colpa
e l'improvvisa tristezza di fronte a una collinetta di frutta
in cima a un carretto in qualche strada dimenticata?
Anni in cui non si parla di ore vuote o di funerali,
espunti da depressioni nere e unghie rosicchiate,
le chiavi dimenticate dentro casa.
Non c'è una sola finestra aperta
e non c'è traccia del desiderio, rimandato, di emergere.
Una vita troppo piena di successi,
ripulita dallo sporco:
prova che chi l'ha vissuta
ha tagliato tutti i legami con la terra.
Iman Mersal
A poem by Iman Mersal, translated by Robyn Creswell. I translated the poem in English to Italian.